Instagram: tra fake e bot

di | Febbraio 6, 2023
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Ti ho già parlato di Instagram e dei profili rubati.

Oggi voglio portarti nel mondo dei bot e dei fake partendo da un recente episodio.

 


Penso di non averti mai parlato di ciò che faccio per vivere e magari ho anche fatto bene perchè probabilmente non ti interessa.

Lavorativamente sono un ricevitore, una figura oggi demonizzata in quanto legata al gioco d’azzardo. In pratica gestisco una piccola ricevitoria lotto di provincia. Una di quelle vecchio stile che nel corso degli anni si è adattata al mercato inserendo anche i vari servizi al cittadino come ad esempio ricariche telefoniche, PostePay e i recenti PagoPA. E si: è proprio per questo che su questi argomenti sono abbastanza informato. 

Ma siccome non di solo lavoro vive un uomo ho anche degli hobby. E oltre al podcasting alla soglia dei 40 anni mi diverto con le Mini 4WD. Le mini sono dei modellini a motore elettrico che sfrecciano su una pista di plastica. Quale cosa migliore di integrare un hobby nel proprio lavoro? Ecco, è proprio quello che ho fatto aprendo uno store online per la vendita di ricambi per questi piccoli bolidi.

Tutta questa premessa per dirti che il mio store ha ovviamente un suo profilo Instagram al quale in questi giorni si è aggiunta una follower particolare. Parliamo di una candidata alle elezioni regionali della Lombardia.

Magari è realmente appassionata di modellismo e mini4wd e io sono solo un malizioso malpensante. Ma nel momento in cui registro questo profilo ha 4 giorni di vita, segue 300 persone e quasi altrettante la seguono. Cosa abbiamo quindi in comune io e la candidata?? La Lombardia. In molti post del mio account commerciale uso l’hashtag “” e mi registro tra Luino, Varese o Milano.

Ingenuamente potresti pensare che la nostra politica cerchi manualmente chi condivide determinate cose e ne diventi follower. O magari ha qualcuno che lo fa per lei. E se invece quel qualcuno fosse un qualcosa? Mi riferisco ai cosiddetti bot. BOT è l’abbreviazione di ROBOT e in informatica ci si riferisce ai BOT quando si parla di programmi che fingono di essere una persona per eseguire dei compiti specifici. 

Già negli anni 90 esistevano gli eggdrop: questi erano dei bot nati per proteggere il canale di chat #gayteen. Il suo codice sorgente venne reso Open Source e chiunque poteva avere il proprio eggdrop a disposizione per il proprio canale. Un eggdrop in chat appariva proprio come un utente normale: semplicemente non parlava e rimaneva in attesa di determinati eventi che lo avrebbero attivato a fare qualcosa.

 

Su Instagram succede la stessa cosa: ci sono dei programmi che una volta configurati riescono a fingere l’interazione di un utente normale. Cercano i post con degli hashtag preimpostati, seguono chi li ha postati e mettono qualche like alle foto. A volte commentano pure. Appena ricambi il follow questi lo tolgono a te perchè un profilo di valore su Instagram deve avere tanti follower ma ne deve seguire pochi e ben selezionati.

Tutti questi parametri sono configurabili dall’utente per ricercare il giusto compromesso di tot azioni in tot tempo per evitare che Instagram si accorga dell’utilizzo di automatismi.

Il problema di bot e falsi profili non è recente: già nel 2015 ci fu una prima mattanza da parte instagram per cercare di ripulire la piattaforma da questo fastidio.

 

Non sono certo che la nostra eroina utilizzi un bot, anche se le attività del suo profilo porterebbero a pensarlo. Ho preso lei come esempio per farti capire come può operare un bot. E sono sicuro che nei tuoi follower qualche profilo del genere lo avrai anche tu: il più delle volte sono avvenenti signorine molto svestite che ti mettono like a contenuti apparentemente incompatibili con loro. Se la ragazza in questione è reale cercherà di portarti sul suo OnlyFans a pagamento. Se è un fake ti manderà qualche link a piattaforme di chat erotiche a pagamento.

 

Spero di averti dato informazioni utili: condividile con il tuo amico che si innamora ad ogni nuova follower su instagram! Un like o una recensione sulla piattaforma che utilizzi per ascoltare i podcast: è utilissimo alla crescita di TecnoRiflessioni. In descrizione troverai il consueto link per rileggere questa puntata e approfondirla consultando le fonti che ho utilizzato.

 

Fate attenzione: sui social girano parecchi profili falsi che si spacciano per personaggi famosi.
Ne stavo parlando proprio oggi in chat con Barack Obama. (citazione dal web)

 

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